Oggi. Seconda ora. Madre lingua di inglese. Argomento principale: FOOD.
Silenzio. Tutti che parlano, discutono, il cibo è al centro dell'attenzione di tutti. Tutti, tranne me. Tutti che dicono "che fame". E ad un certo punto sbotto."Che schifo", le uniche due parole che mi escono da quando quella è entrata ed ha detto la parola "FOOD".
Tutti mi guardano. Qualcuno bisbiglia qualcosa.
Oddio, mi hanno sentita. Sono pietrificata. La madre lingua mi guarda. Non capisce. Non può capire.
Poi l'attenzione si toglie da me, da quel soggetto strano e sbagliato che odia il cibo; riprendono il discorso, senza più curarsi di me.
Oddio, credo che abbiano capito.
Più tardi, durante la ricreazione, tutti mi offrono da mangiare. "No, grazie". "No, grazie". "No, grazie".
E resisto.
OGGI NIENTE CIBO *__*
Digiuno fino all'ora di cena. E poi? Per cena? Cosa mi invento? Aiuto, scatta il panico. Oggi non voglio toccare cibo, non devo.
Aiuto, domani mattina c'è pure la "prova bilancia". Ho paura dell'ago di quella bilancia. So gia che dirà una cosa che non voglio sapere.
Il verdetto del giudice più cattivo.
Un grazie di cuore a tutte quelle che mi stanno vicine^^
Un bacione^^
Ana, tua fino alle ossa