solita routine..

la mia vita?sempre la solita routine..mi alzo la mattina..pensieri?peso, progetti x la giornata, rimpianti x la giornata precedente..poi entro qui x vedere se qualcuno mi ha commentato..risultato?rifletto sempre sulle parole di quei pochi ke mi commentano e così mi passa via la mattinata..poi devo pranzare..le mie opinioni?a nessuno interessa..devo magiare e basta, altrimenti nascono litigi prima tra me e i miei genitori(e fin qui nulla di strano), poi iniziano a litigare tra di loro e io mi incazzo sempre di più e mi viene voglia di vomitare..di lasciare fuori dalla portaaa del bagno tutti i problemi e vomitare..di vomitare i problemi ke sono dentro di me e ke nn possono essere lasciati fuori..e allora provo..e riprovo..e riprovo anko..ma nn riesco..tossisco..mi asciugo le mani..mi rifaccio il trucco..mi rimetto la maschera..ed esco..poi?poi entro in uno stato ke posso definire catatonico e nn faccio altro ke pensare, pensare, pensare, e ripensare..e il mondo continua ad andare avanti..guardo dalla finestra e vedo la gente ke cammina per le strade ke va dal fruttivendolo, o dal macellaio, o a prendersi un gelato..vedo la gente sorridere, vedo ke si gustano un gelato senza il pensiero fisso di quanto metteranno su o di quanto ci vorrà per smaltirlo..proprio come me fino a 6 mesi fa..quando mangiavo e nn pensavo a quanto avrei messo su, ma pensavo a come fosse buono quel gelato, soprattutto in una giornata soleggiata e calda..ma nn rimpiango questa vita fatta di ossessioni continue verso il cibo, le calorie, il peso..no..ormai ci sono abituata..ormai è la mia solita routine..e ormai tornare indietro nn è più possibile..e penso a tutto questo fino a quando nn vado a dormire..i sogni?quelli li ho lasciati nell'altra vita..in questa mia nuova vita i sogni nn esistono..c'è solo il sogno di essere perfetta, ma anke quello ormai fa parte della routine..
e so già ke domani, dopo pranzo e dopo cena proverò a vomitare..e riproverò..e riproverò anko..fino a quando tutto il dolore, la rabbia, la sofferenza, verrano su e saranno lì a galleggiare nel cesso assieme a quel cibo maledetto, ke odio talmente tanto, ke mi fa venire voglia di buttarmi giù dal balcone..e quello stesso cibo mi fa venire voglia di tagliarmi..sono più di due mesi ke nn mi taglio..ma ho paura ke se continuo così risuccederà..di nuovo..sotto alla scrivenia..seduta in terra, sul pavimento gelido..e il sangue ke dal mio braccio esce..e a volte nn si ferma più..e quelle volte vado nel panico..poi penso ke se dovesse succedermi qualcosa nessuno sentirebbe la mia mancanza..neppure il mio cricetino..e allora un senso di pace entra dentro di me e nn mi preoccupo più di nulla..il mondo si ferma e resta in attesa del mio ultimo respiro.. ma questo è il passato..ora nn mi taglio più..ma quel cibo..è un ossessione..e mi porterà a rifarlo?forse..probabile..ma nn ci penserò più..se dovesse succedere..mi taglierò e basta..

+miKy++